Se anche gli dèi del calcio si divertono a giocare a dadi coi destini degli uomini, la chiusura del cerchio che stanno preparando potrebbe essere perfetta. Pensateci. La partita contro la Juventus aveva sottratto alla Roma il giocatore più illuminato; sei mesi (e spiccioli) più tardi sempre una partita contro i bianconeri, potrebbe riportarlo sul palcoscenico del calcio che conta. L’indiziato dalla sorte è di facile individuazione: Nicolò Zaniolo.  

Roma, il Prof. Mariani annuncia: "Il ginocchio è guarito, tornerà presto"

Il ventenne giallorosso infatti, giovedì scorso - giunto presso la clinica Villa Stuart coperto e mascherato come da ordinanza governativa - è stato visitato presso dal professor Pierpaolo Mariani, il luminare che il 13 gennaio scorso - il giorno dopo l’infortunio occorsogli all’Olimpico - lo ha operato al ginocchio destro per la rottura del legamento crociato anteriore. L’esito è stato più che positivo, come ci conferma lo stesso Mariani. «Il ginocchio è guarito, non ho nemmeno più bisogno di visitarlo, se tutto, come credo andrà nel migliore dei modi. Coronovirus permettendo, tornerà presto a disposizione dello staff tecnico della Roma, che lavorerà con lui nel modo che riterrà più opportuno». Ovviamente, come riporta la Gazzetta dello Sport, nessuno intende fare alcun tipo di forzatura. «Se il campionato ricominciasse a giugno, come in tanti sperano, so che l’ultima giornata si disputerebbe alla fine di luglio, e l’avversario sarebbe proprio la Juventus. Può essere che Nicolò per quel giorno possa essere in campo, magari anche solo per qualche minuto». Musica per le orecchie di Fonseca, ma anche del c.t. Mancini, che ha sempre detto come l’unica buona notizia derivata dallo slittamento dell’Europeo è quella legata alla possibilità di avere Zaniolo. «Sono rimasto sorpreso - conclude Mariani - dal fatto che il ragazzo, pur non avendo i fisioterapisti e i preparatori a disposizione per via della quarantena, ha lavorato da solo in modo encomiabile».