Curiosi retroscena sul suo passato svelati da Giampiero Ventura al Corriere della Sera. Oggi inflessibile ct, ai tempi non esattamente un calciatore rispettoso al 100% della vita da atleta, l’allenatore azzurro si confessa: “Ai tempi ballavo, ma solo per conoscere le ragazze. Ero un buon centrocampista, ma ci si allenava poco e per giunta facevo una vita… sregolata, a volte tiravo tardi. Ho sbagliato diverse cose. Non ho trovato un Ventura, uno che ti dicesse: ‘guarda che stai facendo un errore'".
"Ho avuto una vita, come posso dire… viva”, prosegue Ventura, che poi apre a una vena di romaticismo: “Però, devo essere sincero, da quando ho conosciuto mia moglie, cioè negli ultimi otto anni, la mia esistenza è cambiata radicalmente e in meglio. Ho il piacere e la gioia di alzarmi al mattino, il piacere e la gioia di ritornare a casa, il piacere e la gioia di incontrare un sorriso. Come si suol dire, ho messo la testa a posto".