AGGIORNAMENTO ORE 17:27 - Il Giudice sportivo ha fermato per cinque turni Denis e per uno Tonelli. La decisione non è andata giù alla società toscana che presenterà ricorso. Ecco il comunicato apparso sulla pagina ufficiale Facebook: "Lorenzo Tonelli è stato squalificato per un turno dal Giudice Sportivo. Appena appreso della decisione, la società azzurra ha deciso che presenterà ricorso.
Il difensore azzurro è stato fermato dal Giudice Sportivo, che ha emesso nel pomeriggio i provvedimenti dopo l´ultimo turno di campionato. La decisione è arrivata dopo che il rapporto dei collaboratori della Procura federale nel quale, tra l´altro, si riferisce che "al termine della gara, nel recinto di giuoco, il calciatore empolese Tonelli rivolgeva al calciatore nero-azzurro Denis l´espressione gravemente intimidatoria Ti ammazzo a te ed alla tua famiglia".
Lorenzo Tonelli è stato squalificato per un turno dal Giudice Sportivo. Appena appreso della decisione, la società...
Posted by Empoli Fc Official on Lunedì 27 aprile 2015
AGGIORNAMENTO 15:11 - "Un momento di follia, una pazzia assoluta": questo il commento del presidente del Coni Giovanni Malagò sul comportamento dell'attaccante dell'Atalanta.
AGGIORNAMENTO 15:01 - (ANSA) "Ogni notizia diventa un polverone, giù le mani dal nostro campione". La scritta è comparsa su un grande striscione appeso fuori dai cancelli del centro sportivo atalantino di Zingonia. [...] Secondo gli ultras l'episodio è stato troppo enfatizzato dal "circo mediatico", come precisato sulla pagina Facebook del tifo organizzato.
AGGIORNAMENTO 14:21 - Il Presidente dell'Empoli Corsi a Radio CRC: "Tonelli non so se giocherà contro il Napoli, posso dare solo un parere, non ho certezze. Fisicamente non so se stia bene, ma credo e spero di si, ieri sera è andato in ospedale, ma mi trovate un po’ impreparato. Non credo che abbia minacciato di morte qualcuno, è stata una battuta di reazione. Lui e Denis si sono beccati per diversi minuti, ma parliamo di cose di campo come ne succedono migliaia. Poi, se qualcuno sente battute sbagliate, vorrà dire che queste saranno sanzionate, ma quello che succede in campo poi finisce con una stretta di mano. Ed anche ieri sembrava tutto finito, quando ad un certo punto arrivano Cigarini e Denis nello spogliatoio dell’Empoli e il tutto accade sull’uscio della porta. Tonelli si è prestato perché pensava che Denis volesse un chiarimento e poi mi devono spiegare la presenza di Cigarini".
AGGIORNAMENTO ORE 13.45 - A GianlucaDiMarzio.com, l'agente del difensore empolese annuncia: "Abbiamo chiesto l'autorizzazione alla FIGC per procedere legalmente nei confronti di Denis. Tonelli vuole essere tutelato dopo quanto accaduto, episodi di simile violenza vanno condannati senza farsi giustizia da soli dopo le partite in modo simile, indipendentemente da quanto può essere accaduto in campo".
AGGIORNAMENTO ORE 12.35 - L'Empoli prepara la gara con il Napoli in programma giovedì, ma ovviamente l'argomento d'attualità in casa azzurra è la lite Tonelli-Denis. Il difensore si sta allenando in palestra e dalla foto pubblicata dall'account facebook ufficiale della società toscana, si vede chiaramente il taglio provocato dal pugno dell'attaccante atalantino.
Lorenzo Tonelli il giorno dopo la gara di Bergamo al lavoro stamani in palestra
Posted by Empoli Fc Official on Lunedì 27 aprile 2015
Eventuali e ulteriori novità verranno con tutta probabilità comunicate nel pomeriggio. Ieri sera le frasi di Tavecchio hanno però creato uno scossone rispetto a quelle che potranno essere le conseguenze di un gesto che l'opinione pubblica ha subito discusso e, in parte, anche condannato: German Denis non ci sta però a passare come carnefice, e dopo le parole di Marino che aveva già annunciato di come il centravanti nerazzurro fosse stato minacciato, su Instagram ha pubblicato un immagine della sua famiglia con breve spiegazione annessa. Il pugno a Tonelli sarebbe arrivato dopo minacce alla sua famiglia, cosa che Denis ha specificato di non poter perdonare.
Nel frattempo è tornato a parlare Marino a Radio "Anch'io sport": "Nessuno vuole giustificare Denis, il suo gesto è deprecabile. Noi ieri abbiamo sottolineato le minacce verbali di morte che Tonelli. Non si deve fare giustizialismo, sono episodi che purtroppo accadono, basti pensare alla testata di Zidane a Materazzi nella finale Mondiale. Denis sarà punito come è giusto che sia e mi auguro che la squalifica sia giusta. Non facciamo giustizialismo ma la società prenderà le dovute decisioni ma ricordiamo che è stata una reazione. Per sdrammatizzare vorrei ricordare che Papa Francesco disse tempo fa 'se qualcuno offende mia madre, io gli tiro un cazzotto'.
Queste invece le parole del presidente dell'Empoli Corsi: "Un comportamento del genere è ingiustificabile, oggi siamo alla ricerca di modelli e questi atteggiamenti sono sbagliati. Denunceremo Denis? No, assolutamente. Io voglio parlare con Tonelli per chiarire l'accaduto e se ha sbagliato pagherà. La violenza? I daspo non bastano, bisogna metterli in galera. Ci sono le camere di sicurezza dove a secondo del reato possono stare un giorno, due giorni, un mese".
