Ingresso, assist, gol divorato. C’è tutto Lukas Podolski nel concitato finale di Inter-Roma, terminata 2-1 grazie allo splendido assist dell’attaccante tedesco per Mauro Icardi. Ma lo stesso bocciofilo ex Arsenal è tornato in sé pochi minuti dopo, quando si è letteralmente mangiato una rete a tu per tu con De Sanctis, lasciandosi rimontare dalla difesa giallorossa.
Insomma, qual è il vero Podolski? Quello capace di regalare assist e giocate decisive, come nel lampo di ieri sera e in Coppa Italia qualche tempo fa, o l’abulico e macchinoso attaccante visto anche ieri sera?
Difficile che Mancini voglia insistere su di lui, a meno di una resurrezione improvvisa: che, a questo punto, troverebbe nell’assist contro la Roma il punto di partenza per una nuova vita in nerazzurro. Certo, qualche chances residua rimane, per lui, nel turno infrasettimanale: a Udine al fianco di Icardi, dall'inizio o nel secondo tempo, potrebbe appunto esserci il tedesco e non Palacio, in ottica turn-over. E magari, per Lukas, si potrebbe dar via ad un rush finale, anche fantacalcisticamente, interessante. Prima di dire addio, dopo soli 6 mesi, all'Italia. Nei quali, anche a chi ha creduto in lui, non ha dato grandi soddisfazioni. La media voto pari a 5.5 resta impietosa, nonostante il 6.5 (+1) di ieri.
