Torna a parlare Amauri, che dopo la fine del mercato invernale ha risolto il suo contratto con il Torino. L’ex attaccante granata, intervistato da Gianluca Di Marzio, ha spiegato la sua scelta: “Ero il quinto attaccante, il venticinquesimo della lista. Avevo offerte in B, ma non me la sentivo. Poi hanno iniziato a farmi allenare a parte, ne ho parlato prima a Milano con Cairo e poi con Gianluca Petrachi: ho capito che era meglio togliere il disturbo. La cosa che mi è dispiaciuta è aver lasciato i miei compagni, con loro stavo bene”.

 

Per il futuro c’è un sogno da realizzare: “Voglio fare il procuratore di giovani sconosciuti, per farli diventare grandi, farli emergere, come capitato a me. Regalare un sogno a tanti ragazzi, ecco il mio prossimo gol”. Sullo Scudetto Amauri ha una preferenza: “La Juve ha un organico stratosferico, il Napoli ha un bel gioco più Higuain, l’attaccante più forte del mondo. Spero e mi auguro che siano proprio gli azzurri a coronare il loro sogno”.