Sono tanti gli argomenti affrontati da Marcello Nicchi oggi durante un'intervista a Radio Rai 1, il presidente dell'Associazione Italiana Arbitri ha parlato soprattutto del VAR e del futuro della classe arbitrale. Di seguito i passaggi più interessanti del suo intervento.

Nicchi sull'importanza del progetto VAR

"Quello della VAR è un progetto sul quale continuiamo a investire e a lavorare. Dopo il primo anno di assuefazione, il secondo e il terzo diventano un po' più importanti perché si cominciano ad avere dati certi. Quest'anno stiamo soffrendo la mancanza del nostro centro VAR ancora in fase di perfezionamento. Stiamo soffrendo le partite che vengono giocate in un clima surreale a causa di questa pandemia che tarda a lasciarci".

Marcello Nicchi (getty)
Marcello Nicchi (getty)

Nicchi sul problema dell'uniformità di giudizio

"L'uniformità è quasi un'utopia. Avvicinarsi alla quasi totalità dell'uniformità è una cosa fattibile. Io credo che l'uniformità sia stata molto migliorata in virtù della tecnologia e credo migliorerà ancora. Nessuno potrà applicare il miglioramento a sua immagine e somiglianza, ma dovrà farlo in modo preciso e puntuale secondo il protocollo".

Nicchi sulle migliorie della classe arbitrale

"Un grosso miglioramento ci sarà quando la Federazione ci darà le chiavi della sala VAR centralizzata. Quello sarà un laboratorio che porterà progressi incredibili sia dal punto di vista della comunicazione che dal punto di vista dell'applicazione tecnica del regolamento. Quello sarà il passo più importante che farà il calcio italiano nei prossimi anni".