Il Venezia è una delle migliori sorprese di questa Serie A. La squadra allenata da Zanetti ha già battuto la Roma e domani cercherà una nuova impresa nella sfida interna contro l'Inter. Proprio l'allenatore del Venezia è intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport sul momento della sua squadra. Ecco le sue parole:

Zanetti sulla sfida contro l'Inter

«Guardando gli organici, non dovremmo neppure scendere in campo. Ma per noi è affascinante vivere certe esperienze, che nel lungo periodo ci aiuteranno. Cercheremo di fare la nostra partita, di mantenere la nostra identità, come sempre». 

Zanetti su Inzaghi 

«Il rendimento dell'Inter non mi stupisce, perché Inzaghi è uno dei migliori allenatori italiani. Simone ha ereditato un gruppo abituato a lavorare ad alta intensità e con la mentalità vincente. L’Inter è una macchina da guerra, segna a raffica». 

Zanetti e gli obiettivi del Venezia

«L'obiettivo del Venezia è quello di rimanere in Serie A. Questa società e questa città lo meriterebbero. E so benissimo che i risultati contano, al di là del piano di valorizzazione e di crescita». 

Zanetti su Okereke

«Okereke può arrivare lontano. Sta scoprendo ora il potenziale di cui dispone. E non ha ancora fatto niente perché per colpi e velocità si procura due o tre palle-gol a partita. In Belgio giocava esterno, io lo preferisco nel mezzo. E mi sembra che stia funzionando». 

Zanetti su Ampadu

«Con lui è stato tutto facile. Anche se è un 2000, viene dal Chelsea. Ha doti innate da leader e da vincente. Non a caso è titolare della nazionale gallese». 
 

(Getty Images)
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