Il Milan, il Liverpool, il rifiuto al Real Madrid, Stefano Pioli e Rino Gattuso: in una lunga intervista concessa a Sky Sport Suso ha parlato di numerosi temi. Il calciatore spagnolo si è raccontato nel corso dello speciale "I Signori della Serie A": ecco un estratto delle sue parole.

Le parole di Suso

Sul Milan: "La storia di questo club ti spinge sempre a lottare dando il massimo. Noi stiamo benissimo qui, mi piace la città e la gente, il cibo. L'Italia è un Paese molto simile alla Spagna e siamo molto contenti qui".

Suso preferì il Liverpool al Real Madrid: "A quell'epoca in Spagna era raro e strano vedere giocatori di 18-19 anni giocare nella Liga. In Inghilterra, invece, giocavano giocatori molto più giovani e diverse competizioni quali l'FA Cup, la Carling Cup; siccome mi sarebbe piaciuto imparare l'inglese, ritenendolo importante per il futuro anche come cultura personale, scelsi il Liverpool. Pensai che per giocare in Spagna ci sarebbe stato sempre tempo, mentre per giocare nel Liverpool non sapevo se ci sarebbe stata un'altra chance".

Il giocatore ha parlato di Stefano Pioli: "Non lo conoscevo, avevo giocato contro di lui quando allenava l'Inter e la Fiorentina. Quando è arrivato lui mi ha ricordato molto Gattuso, perchè gli piace parlare, ti chiede cosa pensi o come ti trovi. Oggi nel calcio l'aspetto psicologico è importantissimo e penso che lui lavori molto su questo, per il poco tempo che l'ho potuto conoscere". Sulle critiche: "La gente chiede sempre di più ai giocatori forti e io sono d'accordo con quello. Penso di dover fare molto meglio. È normale che ci sia responsabilità per i giocatori importanti, quest'anno non sono partito bene".