Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match di Conference League contro il Basaksehir. Ecco le sue dichiarazioni riportate da Tmw:
Fiorentina: le parole di Italiano
"Dobbiamo vincere la partita, mettendo in difficoltà di più gli avversari rispetto all'andata. Ne abbiamo le possibilità, intanto facciamola nostra poi dobbiamo anche vedere se riusciamo a fare più gol possibili. Sono una squadra tosta, che gioca bene, quanto accadrà in termini di classifica lo vedremo".
Italiano sulle condizioni di Gonzalez
"Per domani non è a disposizione, ancora non è al 100%, ha accusato un dolore che non lo rende disponibile e non lo fa star bene. Non penso ad altro se non ad ascoltare i ragazzi, le loro sensazioni: in questo momento non si sente in grado di scendere in campo. Ho già parlato dei ragazzi che vanno al Mondiale, non credo che ce ne siano a pensarci già un mese prima. Ci metto la mano sul fuoco, nessuno pensa di non giocare col club per tutelare qualcosa in arrivo. Non ci voglio credere e non lo penso, così vale per Nico. Se non è al 100% va rispettato".
Italiano sul match contro lo Spezia
"Ci concentriamo partita dopo partita, domani è importante e pensare a domenica secondo me è sbagliato. Abbiamo provato a cambiare mentalità e modo di ragionare, chi è a disposizione domani sa di dover dare tutto, sia con tre punte che con quattro... Ci deve essere un approccio diverso da quello visto con l'Inter, abbiamo possibilità di variare anche a gara in corso il nostro modo di attaccare là davanti, con l'Inter ha portato frutti grandiosi, ci lavoriamo".
Italiano su Zurkowski
"Si è fatto male subito in ritiro, si è poi rifatto male subito. Non esagero se dico che Zurko avrà dieci-dodici allenamenti totali con la squadra, e forse neanche al 100%. Abbiamo provato a stimolarlo, ma avuto ricadute che non ce l'hanno fatto utilizzare al meglio. Ha grande concorrenza, sta lavorando, la sua situazione è questo. Come ho sempre detto non precludiamo niente a nessuno, è venuto fuori un caso Cabral ma avevo detto che non c'era bisogno di tutto questo putiferio. Ha saltato tantissimi allenamenti, ma non per colpa sua, sta iniziando ad accelerare".