Dopo aver strapazzato il Sassuolo in Coppa Italia il Como si appresta ad ospitare la Cremonese nel derby lombardo che aprirà la quinta giornata di campionato.
Il tecnico dei lariani Cesc Fabregas ha presentato il match nella consueta conferenza stampa prepartita.
Como-Cremonese, la conferenza stampa prepartita di Fabregas
"Ovviamente sono molto più in difficoltà come scelte rispetto all'anno scorso. Nessuno ad oggi può dire quale sia la migliore formazione. Tanti giocatori sono a livello alto, tutti possono dare tanto, però la cosa più importante è che tutti sappiano cosa fare, con la stella mentalità e intensità e di andare a vincere quante più partite possibili. Non dobbiamo guardare indietro o avanti, sono tre punti importanti per noi. Questo è un inizio importante di stagione per noi. Vojvoda? È un terzino ma anche esterno, ha fatto il quinto tante volte in carriera.
C'è gente dell'anno scorso che dopo sei mesi ora è già un anno che si lavora insieme. Giorno dopo giorno si lavora qua, gente coinvolta con le nostre idee, con un minutaggio importante. Però vedo una squadra che in un primo momento dove abbiamo dovuto cambiare lo hanno capito. Dobbiamo finalizzare il processo di 6 giorni in 3 partite e dobbiamo continuare così. Speriamo che si vada avanti così. Se domani non si fa bene non serve a niente. Serve la mentalità giusta".
Fabregas sulla Cremonese
"Squadra che ci crede, in fiducia, il mister ha le idee molto chiare da Empoli e oggi con il 3-5-2. Una squadra che fa molto bene difensivamente e dopo quando ha l'opportunità di giocare e creare opzioni per attaccare lo fanno con volontà e con giocatori di qualità. Bondo e Terracciano arrivano dal Milan, già ti dice che mercato hanno fatto. Vardy che non ci sarà. Una squadra che mi piace, sarà difficile".
Fabregas su Baturina
"Penso che l'abbia fatto vedere, ha dimostrato che tipo di giocatore è. Baturina però ha molto di più, dietro c'è molto di più. Ha fatto gol al Milan, al Monaco, è un giocatore di livello importante. Sì, deve continuare a lavorare, ha fatto una fase difensiva importantissima come Nico, è un lavoro difensivo che passa sotto traccia spesso. Fanno un lavoro intenso e forte, è molto importante per noi. Però deve fare parte del futuro e del presente del Como, devo essere anche io a trovargli lo spazio giusto, giocare nello stesso spazio di Nico è un'ingiustizia. Essergli dietro a Nico non è giusto, però tatticamente possiamo metterlo in altre posizioni. Penso possa fare il centrocampista a due, però deve stare tranquillo. Io credo in lui, lui mi sta dimostrando tanto".
Fabregas su Van Der Brempt, Diao e Posch
"Con Van der Brempt abbiamo deciso di andare con calma, non lo vedremo fino alla Juventus. Nello spazio che ti dà la sosta nazionali si unirà al gruppo magari e poi vedremo, ma per la Juventus sicuramente starà bene. Non vogliamo rischiare niente. Dopo mancherà solo Diao, penso che ci vorranno 4-5 settimane di più e magari dopo la Juventus tornerà a disposizione. Posch mi è piaciuta la prestazione, cercavamo quel giocatore che va alto, in profondità. Il tipico giocatore opposto al giovane, che ha bisogno di tempo. Al Bologna con Thiago Motta giocava sempre dentro, in tante dinamiche simili a quanto facciamo noi. Ha fatto anche la Champions. Ovvio, si deve abituare".