Una sorpresa all'insegna dell'usato sicuro, e a 31 anni un momento d'oro nonostante un mercato del Napoli che ha interessato proprio il suo ruolo: sulla corsia mancini è arrivato Olivera ma l'avvio di stagione è targato Mario Rui, che ha convinto anche il ct del Portogallo e ha certificato la grande partenza dell'esterno azzurro, protagonista contro il Milan del big match dell'ultimo turno di campionato.
Mario Rui, che momento: assist e personalità
Come sottolinea il Corriere dello Sport, per Mario Rui la concorrenza nel ruolo si è tradotta in un importante riscatto personale. Il portoghese tra campionato e Champions League è stato titolare in sette gare su nove sulla fascia sinistra nonostante l’arrivo di Olivera, ed è reduce dall'assist per il Cholito a San Siro. E nello spogliatoio del Napoli ha un ruolo di primo piano per i compagni. Mario Rui è stato convocato in Nazionale, e lanciato da titolare in Nations League sabato è stato protagonista nel 4-0 con la Repubblica Ceca: il giocatore del Napoli è stato autore dell'assist del bis di Bruno Fernandes. Ora il sogno della chiamata per i Mondiali di Qatar 2022 non è più proibito.
Kvaratskhelia sul valore di Rui nello spogliatoio
"Con me è stato subito disponibile. La prima persona che m'ha spiegato come comportarmi in campo e fuori è stato Mario Rui".
Fantacalcio, i numeri di Mario Rui
6 partite a voto, una sola (lieve) insufficienza, e il ritorno al bonus con l'assist al bacio servito a Simeone a San Siro: numeri all'insegna dell'affidabilità per Mario Rui al Fantacalcio, per una media voto del 6.08 e una fantamedia del 6.17. Ma soprattutto la sensazione che per il momento il portoghese nelle idee di Spalletti parta davanti a Olivera, rispondendo puntualmente presente.