Una stagione alle porte in cui il Milan non sarà più la sorpresa, e con l'obiettivo personale di continuare la crescita iniziata nello scorso torneo: Pierre Kalulu a MilanTV racconta l'atmosfera del precampionato rossonero e dà una dritta sul buon ambientamento di Yacine Adli, il giocatore che probabilmente ha più impressionato in questo primo scorcio di preparazione.
Milan, Kalulu già scalpita
"Crescita veloce? Per me è stata più lenta, perché io mi aspetto tanto da me stesso. Per me quando sei giovane devi fare di tutto per essere qui, senza però essere stressato. Il campo deve parlare per te. La nuova stagione? Ci stiamo preparando bene, le cose non sono ancora perfette ma va bene, dobbiamo essere pronti per il 13 agosto. Vogliamo sempre fare di più. È vero che abbiamo vinto ma questa stagione sarà ancora più importante perché siamo tanti giovani ma di livello alto adesso. Sappiamo che la Serie A sarà ancora più difficile da vincere. Vogliamo fare anche una bella figura in Champions League, anche dal punto di vista individuale. Voglio crescere sotto tutti gli aspetti: tecnicamente, mentalmente ed essere forte sul campo”.
Kalulu sulla stagione con Mondiale e su Adli
"Alla fine forse saremo stanchi perché ci saranno tante partite ma può essere divertente per i tifosi e per chi ama il calcio. C’è il campionato e il Mondiale a novembre, quindi tutti i giocatori saranno ad un livello alto e già in forma per l’inizio di questa stagione. Adli? È più facile quando puoi parlare facilmente con i tuoi compagni, hai dei punti di riferimento. La cultura è differente, poi è lui che dovrà fare la sua parte ma per me è già molto bene dentro la squadra”.