Fabio Liverani, allenatore del Lecce, è intervenuto alla fine della partita con il Bologna per commentare la sconfitta maturata per 3-2. Queste le sue dichiarazioni.

Lecce, le parole di Liverani in conferenza

"Credo l'approccio alla terza partita in una settimana sia stata la cosa più difficile, siamo andati sotto di due gol senza fare nulla. Abbiamo riordinato le idee e la squadra ha fatto qualcosa di straordinario, sfiorando più volte il gol. Abbiamo sbagliato forse l'ultimo passaggio, abbiamo peccato tanto negli ultimi metri.

Obiettivamente i ragazzi hanno creato tanto, meritavamo di più. Vorrei rivedere anche l'episodio del rigore prima del 3-2... È un dispiacere, questa è l'undicesima partita in trentatré giorni. Ringrazio tutti i miei ragazzi che giocano con infiltrazioni e dolori, ma per cambiare la partita oggi non avevamo nulla. Loro hanno messo Santander, Orsolini. Credo che la pandemia per noi sia stata deleteria".

Sul presunto rigore mancato


"Ho visto rigori assegnati per molto meno, andava almeno rivisto. Però è andata così, episodi a favore non ce ne capitano. La fortuna ci ha girato le spalle, peccato. Manchiamo sempre nelle piccole cose, complice l'inesperienza. Se a 25' dalla fine oggi avevamo qualche attaccante in panchina l'avremmo vinta".

Sull'occasione di Falco


"Sul 2-2, salvataggio sulla linea: era un'occasione clamorosa. Ma durante l'anno ce ne sono successe parecchie. Più di giocare e creare, non posso dir nulla: è mancata la stoccata finale".

Sulla corsa alla salvezza


"Io ci credo molto, fino all'ultimo secondo. Per quanto fatto nel corso del campionato è un dispiacere se dovessimo scendere in B, non lo meritiamo. Il calcio ha dei verdetti e se sarà dovremo accettarli".

Lecce (Getty Images)
Lecce (Getty Images)