Una sconfitta per il Genoa nella amichevole contro il Cesena, che lascia comunque qualche indicazione al tecnico Gian Piero Gasperini.
In sala stampa così ha parlato il mister della serata di ieri non propriamente positiva: “Queste gare sono utili per offrirci riferimenti tecnici. Abbiamo cercato proprio avversarie che potessero metterci in difficoltà per capire come siamo messi. In formazione in Austria avevamo 8 giovani della Primavera, qui a Cesena erano 4. Devono integrarsi, fare la loro strada e crescere. Non occorre pensare che proprio loro possano completare questa squadra. Noi dobbiamo diventare un equipe prima di tutto. Il Genoa è cambiato moltissimo rispetto all’anno scorso, occorre trovare la giusta via per diventare una formazione a tutti gli effetti raggiungendo una giusta identità tattica. Giocheremo altre partite di alto livello da qui all’inizio del campionato che avverrà tra quattro settimane. Voglio accelerare sin da subito la preparazione per il campionato”.
Si parla quindi di Tino Costa: “Il centrocampista è stato fermo per precauzione anche se preoccupa questo suo continuo rallentamento. Per questo motivo stasera abbiamo dovuto giocare con Rincon che era appena rientrato dalle ferie. Le diversità di preparazione tra le due squadre si è vista ma questa può cambiare giornalmente. Quello che mi interessa maggiormente è costruire una squadra e dargli una sua identità. Mi preoccupa piuttosto l’inserimento di alcuni giocatori dal punto di vista del gruppo. Ancora ci sono difficoltà di comunicazione, maggiore rispetto agli altri anni. Ma il nucleo è sano e saprà integrarli”.
Redazione CanaleGenoa