Il ritorno al Sassuolo, il toccante addio allo Spezia grazie al quale ha conquistato la convocazione con la Croazia, ma soprattutto le emozioni della prima chiamata in Nazionale: ne ha parlato gol.dnevnik.hr Martin Erlic, reduce dall'ultima delle sue quattro stagioni in prestito in Liguria.

Erlic e l'addio allo Spezia

"Vedere i tifosi piangere per me, non lo so, non ho potuto fare a meno di mostrare quelle emozioni. Mi sono trattenuto a malapena, anche se non ci sono riuscito. Alla fine, ho versato qualche lacrima. Al Sassuolo come Vrsaljko? Ho conosciuto Sime sei o sette anni fa quando era Sassuolo. Mi ha dato molti consigli e aiuto, quindi non posso spendere altro che parole di elogio per lui".

Erlic e l'emozione della Nazionale Croata

"Non vedo l'ora di giocare con Modric. Dopotutto è il miglior giocatore croato della storia, quindi non vedo l'ora e ho alcune domande da fargli. La convocazione? L'ho scoperto forse un paio di giorni fa perché ho ricevuto una chiamata da Mandzha, ci siamo sentiti su un messaggio, poi l'ho chiamato. E lui mi ha detto: 'Martin, sarai convocato in nazionale, ma per favore tenetela per voi, quindi ho dovuto tacere”.

Erlic, i numeri al Fantacalcio

Una chiamata per la Nazionale croata arrivata grazie alla sua stagione con lo Spezia, decisamente positiva. Per il difensore anche 2 gol nelle 30 presenze in Serie A in questa stagione (tutte da titolare), e una media fantavoto di 6.07 calata solo nelle ultime settimane.