Direttamente dalla sala stampa di Coverciano arrivano le dichiarazioni di Rolando Mandragora, uno dei volti inediti della Nazionale che con Mancini proverà a trovare il suo spazio anche in azzurro. Ecco le sue parole: "E’ una grande emozione essere qui, la Nazionale è il sogno di tutti, fin da quando si è bambini. Sfrutterò questa possibilità al meglio per meritare altre convocazioni. Mancini? E' la persona giusta da cui ripartire, è uno dei migliori al mondo. Gli piace stare in mezzo alla squadra, spiegare le sue idee, che sono già tante. Poi sarà il campo a parlare e a dare il suo verdetto. Futuro? Sicuramente sarò per sempre grato al Crotone, che mi ha permesso di giocare con continuità dopo l'infortunio dell'anno passato. La retrocessione è stata un grande dispiacere, ho pianto, perché la città, la sua gente, lo staff e i miei compagni non la meritavano. Il rapporto che ho con Napoli è un rapporto sicuramente bello e positivo, è la città con cui sono nato e in cui sono cresciuto fino all’età di 14 anni, quindi non posso che avere un rapporto bello e dei ricordi positivi. Sul futuro farò le valutazioni del caso insieme alla Juventus e vedremo quale sarà il processo di crescita migliore da effettuare".