Sono migliaia gli utenti che ogni settimana si sfidano a suon di bonus e malus ai nostri concorsi Fantagenius Classic e Pro: c'è chi preferisce il sistema di gioco classico, e chi invece ha deciso di catapultarsi nell'evoluzione dei fantasy game legati al calcio sperimentando il Mantra, prodotto esclusivo Fantagazzetta. Ciò che però accomuna tutti è la passione per il gioco più divertente del mondo... Il fanta!
Ed ecco a stagione conclusa, l'intervista al vincitore della classifica generale del Fantagenius Classic, Carlo Di Leo, impiegato di 21 in un Call Center a Capurso, in provincia di Bari.
Per vincere al Fanta, quanta fortuna e quanta bravura sono necessarie in termini percentuali?
Non è sicuramente semplice vincere contro migliaia di persone e bisogna crearsi una buona squadra fin dall'inizio. Certo, io mi sono ritrovato Higuain in campo che mi ha dato una grande mano. Insomma, ci vuole anche la giusta dose di fortuna.
Qual è stata la tua intuizione decisiva? E quale giocatore ti ha aiutato più degli altri?
E' stato Dybala a portarmi alla vittoria. Non ci si aspettava molto da lui, il ragazzo è partito da bassi propositi, invece poi ha fatto benissimo nella sua prima stagione in bianconero, segnando quasi venti gol. Inoltre, come già detto, avevo in rosa anche Higuain, ma aspettarsi un grande campionato da lui era scontato.
Hobby, mania, religione: cosa significa per te il fanta?
Per me il fanta significa "tradizione" e devo ammettere che ormai sono abituato a vincere. Ho vinto due degli ultimi tre fanta fatti con gli amici, ma vincerlo online, misurandosi contro migliaia di persone, significa confermare le proprie qualità.
Sei un appassionato del più classico dei 3-4-3 o esplori altre soluzioni tattiche ogni tanto?
Il mio modulo fisso è il 3-4-3 e ammetto di non aver mai schierato una difesa a quattro. Però all'occorrenza cambio, ad esempio qualche volta ho giocato con un attacco a due, oppure se i centrocampisti lo consentono e sono fonti di bonus, mi piace sfruttare il vantaggio schierando un centrocampo a cinque. Molto dipende dalle necessità, le partite, gli infortuni. E devo ammettere che quest'anno sono stato molto fortunato sotto questo punto di vista: tutti i giocatori che ho scelto si sono infortunati pochissimo.
Sei tifoso? Qual è la tua squadra del cuore?
Tifo Juve e fiducioso nei confronti dei mie beniamini, ho affidato le mie sorti nel fanta proprio a Buffon, Pogba e Dybala. Posso dire che abbiamo vinto insieme.
