Non c'è tempo per i rimpianti in casa Roma, anche se i due pareggi contro Bologna e Atalanta - a questo punto del campionato con il Napoli che dista soltanto due punti - bruciano ancor di più. Luciano Spalletti sa che centrare l'obiettivo secondo posto resta complicato, queste le sue parole in una lunga intervista rilasciata a Roma Radio: "Nel nostro cammino è chiaro che dei punti in qualche partita li abbiamo persi, però siamo riusciti a portare a casa delle vittorie anche in qualche trasferta difficile. Penso però sia corretto guardare avanti e cercare di dare il massimo, anche se sarà difficile".

LA SFIDA CONTRO IL NAPOLI - "Dobbiamo citare anche le occasioni che abbiamo avuto noi, sennò così può sembrare che abbiamo rubato la partita. È stata una bellissima gara, ritmi altissimi, molto tattica, con due contendenti che fanno bene le due fasi. Quando si finisce con pochi tiri in porta è segno che le difese hanno fatto bene. Tutte e due le squadre hanno giocato corte, compatte, con tanti calciatori che andavano a coprire le palle importanti, tutti bravi a pressare, per poi tornare a fare densità sulla linea difensiva. Se non giochi così, squadre del genere trovano il modo di farti male: e parlo sia del Napoli sia della Roma. Szczesny ha fatto due grandi interventi su Hguain e in uno è stato bravo a rendersi conto che non poteva toccare la palla con le mani. Salah nel primo tempo ha avuto una palla dal limite con la porta vuota, poi nel secondo ha colpito male da posizione favorevolissima. Maicon nella ripresa ha messo una palla in cui abbiamo scelto male dove chiuderla. Tutte situazioni importanti anche le nostre, anche se il Napoli ne ha avute alcune in cui si è notato di più il contatto con la porta. Alla fine ieri abbiamo fatto nove tiri per uno, loro quattro nella porta noi tre soltanto. Ci sono state situazioni da tutte e due le parti".

TOTTI - "Ieri si era meritato di giocare di più, però c’erano delle situazioni da valutare, anche a causa della doppia sostituzione. È entrato benissimo, andando anche oltre rispetto a quelle che sono le sue qualità. È entrato in due-tre contrasti, si è messo nella posizione giusta ed è stato della partita, ha dato quel contributo come nel caso del gol o nella palla da importante a Salah che lui sa dare, come è giusto che sia in queste partite qui".