Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha parlato al Corriere della Sera delle prossime Olimpiadi di Tokyo, rimandate nel 2021: "Con una formula geniale, aperta, dal primo gennaio all'estate. Questo significa che se nel prossimo autunno la situazione si normalizzerà, e l'OMS desse il via libera, l’Olimpiade si potrebbe fare a fine maggio o a inizio giugno, in condizioni climatiche favorevoli e senza dover stravolgere altri grandi avvenimenti già in calendario».

Plauso allo sport italiano: "Nella stragrande maggioranza si è comportato in maniera perfetta. Le eccezioni ci sono state e non poteva essere altrimenti, ma confermano la regola".

Sulla ripresa della Serie A: "Ho contatti frequenti con Gravina che ringrazio per gli aggiornamenti costanti. La Serie A è un mondo a parte, che ha situazioni economiche diverse da tutte le altre realtà. Giocherà la propria partita e io non posso far altro che rispettarla. Chiudere subito la stagione? Il calcio deve fare i conti con il virus. L'agenda la detta il Governo e al momento non ci sono certezze".