TANTI ERRORI - "A livello qualitativo abbiamo fatto un passo indietro, ma a livello difensivo abbiamo fatto molto bene, poi la Lazio è una squadra molto fisica, ha giocato sui nostri errori e sapevamo che poteva darci molto fastidio. La qualificazione è ancora aperta e ce la giocheremo a San Siro".
I SINGOLI - "Piatek non è stato praticamente mai servito, abbiamo sbagliato molto in fase d'impostazione e dovevamo passare dalle mezzali invece che dal centro, dove Bakayoko era spesso raddoppiato sia da Correa che da Milinkovic".
I CAMBI - "Laxalt non è Rodriguez, sono giocatori diversi con caratteristiche diverse. Stessa cosa per Borini e Calhanoglu, abbiamo cambiato qualcosa oggi, ma era giusto così e sono contento della prestazione a livello difensivo, ma potevamo far meglio negli ultimi 30 metri".