Qualcosa non funziona più, e l'obiettivo da qui a Natale, per il Milan di Mihajlovic, è quello di riuscire a centrare quattro vittorie su quattro. I nove punti conquistati con il cambio modulo appartengono al passato, ed i dubbi e le incertezze della primissima parte di stagione, in diversa salsa, sembrano essersi riproposti nelle ultime due giornate. Ed è forse anche per questo che, in virtù del prossimo impegno di campionato, il rientro di Bertolacci potrebbe essere a dir poco fondamentale.
Oggi, nell'allenamento odierno, l'ex mezzala del Genoa ha svolto nuovamente la seduta insieme ai compagni: in campo anche i giocatori impiegati ieri sera a Bari.
I rossoneri hanno svolto riscaldamento atletico, corsa, esercizi e torello. Dopo, si è passati alle esercitazioni tecnico-tattiche. Piccoli problemi per Honda, che ha svolto solo lavoro personalizzato atletico. Il giapponese verrà valutato tra domani e venerdi. Dubbi anche in merito all'impiego di Luiz Adriano, che stamane ha ravvisato dei problemi muscolari all'altezza del collo. Lo staff medico appare comunque relativamente ottimista in merito al suo impiego: a Bacca, d'altra parte, potrebbe servire un turno di stop dopo i ripetuti impieghi degli ultimi tempi.
Filtrano intanto indiscrezioni in merito all'ipotetico rientro di Balotelli, operatosi la scorsa settimana: nella prossima settimana verranno tolti i punti messi dopo l'intervento chirurgico, e potrà iniziare la sua riabilitazione. L'obiettivo è di riaverlo in campo prima della sosta di Natale: in casa, contro il Verona, il 13 dicembre potrebbe già giocare uno spezzone. Per poi, magari, esser titolare a Frosinone il weekend successivo.
Nella prossima gara contro la Samp, intanto, verrà confermato il 4-3-3: lo ha ammesso lo stesso Mihajlovic, ieri sera, dopo il triangolare di Bari. "In allenamento proviamo sempre entrambi i moduli, ma sabato giocheremo con il 4-3-3 - ha confessato il serbo - . Anche se il 4-4-2 rimane il nostro modulo di riferimento in prospettiva". Ovviamente, in attesa di Balotelli.