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Contro il Bodo/Glimt non solo la consacrazione di Calhanoglu come leader e vice Ibra: è stata anche la grande notte di Lorenzo Colombo, a segno nel suo esordio dal 1' in rossonero, e più giovane marcatore della storia del Milan a farlo. Nell'immediato postpartita a DAZN la giovane promessa rossonera ha raccontato le sue emozioni.

Colombo, lavoro e soddisfazione

"Era una grande occasione per me per dimostrare tutto il lavoro che ho fatto per arrivare qua. Ci voleva una prestazione di squadra, era difficile oggi. Ora recuperiamo per il Crotone. Segnare a San Siro? Emozione unica, ho sempre lavorato per questo. C'è ancora tanto da lavorare, non ho ancora fatto niente. Sono contento ma domani si torna a lavorare".

Colombo, personalità e legame rossonero

"Avere la personalità non vuol dire non avere la testa sulle spalle, ci vuole sempre equilibrio. L'importante è avere equilibrio con la giusta personalità. Voglia di restare in questo gruppo? Assolutamente sì. Sono al Milan fin da piccolo, ci voglio restare a lungo perché è il club che mi ha cresciuto. Pioli mi ha tolto dal mercato? Mi ero tolto già prima, voglio restare qui”.

Colombo in gol contro il Bodo/Glimt (Getty Images)
Colombo in gol contro il Bodo/Glimt (Getty Images)