Torna a parlare Kostas Manolas, dopo l'addio al Fantacalcio dello scorso gennaio. L'ex difensore di Napoli e Roma si racconta in una lunga intervista a Repubblica di cui vi proponiamo i passaggi salienti.

Sulla sua Roma

"La Roma in cui giocavo io quest'anno avrebbe vinto il campionato con dieci punti di vantaggio. L'anno in cui ne facemmo 87 con Spalletti ci credevamo. Poi ci è mancato Salah per due o tre mesi, abbiamo sbagliato un paio di partite. Facemmo il record di punti, ma la Juve di quegli anni sfiorava quota 100". 

Sui problemi a Napoli

"Il primo anno con Ancelotti non era iniziato male. Ma se poi non arrivano i risultati è naturale che i tifosi se la prendano soprattutto con i nuovi acquisti. Alla fine con Gattuso avevamo vinto la Coppa Italia, l'anno dopo abbiamo perso la Champions per una partita sbagliata, e durante la stagione ci erano mancati giocatori fortissimi come Osimhen, Koulibaly, Mertens...".

Sull'addio a gennaio

"Chiedete a De Laurentiis. Ci sono stati problemi col club che per rispetto dei miei compagni che sono ancora lì non voglio dire. Quest'anno ho vinto le prime quattro partite, poi sono stato messo da parte e non ho capito perché. Ho fatto un errore con la Juve, è vero. Ma non pensavo di meritare l'esclusione. Spalletti come allenatore non si discute, è tra i migliori che abbia conosciuto. Il rapporto non è stato il migliore in assoluto: con gli altri allenatori che ho avuto il rapporto è stato sempre ottimo".