In vista la semifinale di Conference League, con la carta Mourinho per cercare di superare il Leicester in semifinale: al sito dell'Uefa Nicolò Zaniolo appare carico per l'impegno europeo della Roma, e dedica il suo pensiero ai tifosi giallorossi.
Zaniolo e l'effetto Mourinho sulla Roma
"Mourinho è uno dei più bravi allenatori al mondo, ha inculcato a tutti l'arte del non mollare mai, dell’essere sempre sul pezzo, dell’unirci l'uno per l'altro per portare a casa i risultati. E speriamo di vincere qualcosa con lui. Dal primo giorno che ci siamo riuniti a Trigoria, abbiamo subito lavorato giorno dopo giorno e tassello dopo tassello per provare a fare qualcosa di importante quest'anno. Con il mister che sa come fare a vincere, penso che abbiamo più possibilità".
Zaniolo e il rapporto con il gol
"Non è mai stata la mia ossessione il gol, anche perché preferisco fare una grandissima prestazione e vincere la partita anche non segnando. Per fortuna sono riuscito a farne tre e a aiutare la squadra, quindi sono ancora di più felice. Però non è mai stata una mia ossessione".
Zaniolo, pensiero alla Conference League e ai tifosi
"Ci aspetta una semifinale europea. Il Leicester è una squadra forte. Corrono tanto, sono una squadra fisica, la classica squadra inglese. Noi però siamo forti, siamo la Roma, abbiamo dimostrato quest'anno di potercela giocare con tutte: non abbiamo paura, andiamo a giocarci la partita con le nostre carte e con i nostri mezzi. Arrivare in finale e magari vincere sarebbe un punto di partenza e non un punto d'arrivo. Per i tifosi significherebbe tantissimo, come per noi: 14 anni di attesa per un titolo sono un po’ troppi. Quindi proveremo a portarlo a casa. Per quanto riguarda il mio rapporto con i tifosi, è sempre stato perfetto, eccezionale: sono sempre stati al mio fianco, anche nei momenti brutti degli infortuni. Forse lì ho ricevuto ancora più affetto rispetto a quando gioco: i tifosi devo soltanto ringraziarli. Saranno sempre nel mio cuore".