Quattro reti per un punto esclamativo grosso quanto il vantaggio della sua Inter sulle rivali Scudetto. Simone Inzaghi si gode il poker di Lecce, ma tiene subito alta la tensione nel proprio gruppo. Queste le sue parole ai microfoni di DAZN, dopo il successo del Via del Mare. 

"Scudetto? Restiamo concentrati..."

"Sappiamo che mancano ancora tre mesi, tante partite, tanti punti in palio e dobbiamo migliorarci. Ad esempio, sull’1-0 nell’occasione di Blin dovevamo fare meglio. Ci sarà motivo di vedere dove potersi migliorare. I ragazzi stasera hanno giocato su un campo difficile, con una trasferta 72 ore dopo l’Atletico Madrid.

La gara con l'Atalanta non sarà un match point Scudetto. Dobbiamo rimanere concentrati anche quando dormiamo, i ragazzi lo sanno. Abbiamo avuto due mesi tranquilli in cui abbiamo sempre recuperato bene le forze e dove non abbiamo perso giocatori. Oggi avevamo sei assenti e per noi allenatori non è semplice. L’obiettivo è continuare a vincere".

"Su Arnautovic e Sanchez..."

"Ho avuto le giuste risposte dagli attaccanti, ma per Arnautovic e Sanchez non mi serviva vedere le ultime due partite. Arna con l’Atletico avete visto cosa ha fatto e Sanchez ha fatto una partita straordinaria, mi dispiace non abbia fatto gol ma ne ha fatti tanti in carriera. Alexis ha dimostrato che è un campione".

"Stasera avevo un dubbio su Lautaro"

Lautaro deve continuare così sta avendo un percorso incredibile, come aveva avuto con me Immobile alla Lazio. Avere giocatori così in squadra è un piacere. Ci sono tante partite e stasera avevo il dubbio se iniziare con lui o con Arnautovic. Dopo l’Atletico, Arna ha avuto qualche problemino fisico e quindi ho deciso di schierare Lauti".