Conferenza stampa di presentazione per Marko Rog al Cagliari, prende la parola il D.S. Carli: "Era un obiettivo importante, è qui perché lui ha voluto venire da noi. Lo conoscevo molto bene, ora abbiamo dovuto prendere un giocatore importante per sostituire uno come Barella. Se in allenamento vedi uno che corre a 200 all'ora, sicuramente ti colpisce".

Su Nandez: "Sono nomi che girano, ma noi siamo intenzionati a rinforzare la squadra partendo dal fatto che abbiamo già un ottimo gruppo. I nomi sono quelli, ma io so che Marko Rog è del Cagliari ed è una delle poche certezze. La nostra vera forza sono i Ceppitelli, i Pavoletti e i Pisacane: se dobbiamo pensare a profili nuovi dovranno seguire quella strada. Abbiamo giovani forti come Cerri, Oliva e Despodov".

Parola a Marko Rog: "Vengo qui perché mi è piaciuto il progetto della società e per quello che ha detto il direttore. Ho bisogno di giocare con continuità, spero di farlo qui al Cagliari. Mi sento una mezzala, sono pronto a giocare in quel ruolo".

Tanti croati al Cagliari: "Sia Bradaric che Pajac sono miei amici, sono felice di averli ritrovati qui. Mi dispiace che Srna non sia rimasto. Pavoletti mi ha parlato bene dei compagni, è stato determinante nella scelta".

Cosa non ha funzionato a Napoli e Siviglia: "Napoli è stata la prima squadra al di fuori della Croazia, non è stato tutto semplice. Ho fatto tante presenze, ma giocando poco non è facile. A Siviglia sono stato pochi mesi, ci sono state diverse situazioni come il cambio di allenatore, ma ora è il passato".