Conferenza stampa di presentazione per il nuovo attaccante del Bologna Andreas Skov Olsen: "Ho scelto Bologna perché la squadra mi ha seguito per tanto tempo, quasi sei mesi. Sono una società seria, una squadra importante, tante belle persone, un progetto importante. Sono un ragazzo giovane, era la prima volta che mi arrivava una proposta fuori da casa. Ci ho dovuto pensare molto. Sono un ragazzo giovane, è più difficile lasciare casa. Mi hanno volute tante squadre, ma nessuno mi ha voluto come il Bologna, nessuno si è fatto avanti. Mi sono solo preso il mio tempo per pensare, lasciare casa è una scelta importante".
Sul ruolo: "Ho sempre giocato esterno d’attacco, ma gioco dove mi metterà il mister: posso giocare a destra, a sinistra o anche da prima punta".
Ecco l'idolo di Skov Olsen: "Robben".
Cosa lo aspetta: "La Serie A è un campionato molto particolare, si lavora molto in difesa e dovrò migliorare. Della città conosco i tortellini (ride ndr). Sulla squadra sarà un’esperienza particolare, vengo da una società piena di giovani, qua invece ci sono giocatori esperti che mi insegneranno tante cose.”
Numero di maglia: "Ho scelto il 17. Ho sempre avuto il 21, non è disponibile adesso, quindi come in nazionale il mio secondo numero è sempre stato il 17. Voglio inserirmi nella squadra, conoscere i compagni. Integrarmi con tifosi e città, poi segnare anche tanti gol e fare tanti assist".
