A Radio Anch'io Sport, il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha spiegato le ragioni della sua permanenza all'Atalanta: "Non potevo tradire Bergamo, per quel che la città rappresenta, per le cose fatte, per la società. Era impossibile, difficile, lasciare. Sarebbe stata una forma di tradimento, anche se in questa professione è giustificabile. Non me la sono sentita". 

Però la Roma era pronto ad accoglierlo: "Era sicuramente una grande tentazione. Ma per il risultato raggiunto a Bergamo, e tutto quel che fa la città per me, non potevo cambiare. Con la Roma c'era uno stimolo reciproco, ma non siamo mai arrivati oltre".