Quella in casa con il Sassuolo sarà l'ultima partita di Felipe Anderson con la maglia della Lazio: un momento particolare ed emozionante per il calciatore brasiliano, che ha concesso una lunga intervista ai canali ufficiali del club. Il giocatore biancoceleste ha parlato del suo legame con la squadra e con la città, ripercorrendo i momenti migliori e più significativi della sua carriera alla Lazio; di seguito le parole di Felipe Anderson.

Le parole di Felipe Anderson

Le parole di Felipe Anderson: "Siamo arrivati quasi all’intervista più difficile. Anche se sapevo che un giorno sarebbe successo, non so cosa proverò, però sicuramente sarà una bella giornata e difficile. In questi ultimi mesi ho avuto tempo di ragionare, mi sono goduto tutto e ho avuto tutto qui. Questa scelta l’ho fatta col cuore insieme alla mia famiglia. È difficile dire addio, una parola che non voglio dire alla Lazio e alla sua gente perché li porterò sempre nel mio cuore. Mi mancherà. Per me la Lazio è più di una squadra. Da quando sono arrivato a oggi ho vissuto un po’ di tutto: momenti bellissimi, incredibili e difficili. Poi, soprattutto, quando non giocavo e la Lazio mi ha ripreso dandomi tutta la fiducia come se non fossi mai andato via. Questa è una cosa che vale più del calcio, più di tutto".

Felipe Anderson: "Lazio per sempre nel cuore, lascio una squadra ambiziosa" (Getty Images)
Felipe Anderson: "Lazio per sempre nel cuore, lascio una squadra ambiziosa" (Getty Images)

Sul suo miglior momento

Sul suo miglior momento: "Quello del 2014/15, almeno individualmente. Però negli ultimi anni ero molto contento di partecipare tanto durante le partite. Ma come individualità, quello. Il derby più bello? Il mio primo, peccato che abbiamo pareggiato. È stato bellissimo. E quello in cui ho segnato e abbiamo vinto 1 a 0, ho segnato per un amico che oggi non c’è più. Mi aveva detto che se avessi fatto gol dovevo esultare in quel modo, è stato un derby speciale".

Sulla Lazio

Sulla Lazio: "Lascio una Lazio ambiziosa, che ogni anno cresce sempre di più. Si vedeva la voglia in ogni allenamento e nelle nostre giornate insieme di voler vincere. Anche se quest’anno non è andato molto bene come lo scorso, c’è sempre la voglia di crescere e di competere a alto livello. È cambiata tantissimo".

Sul legame con i biancocelesti

Sul legame con i biancocelesti: "Mia figlia la porterò qua, passeremo sempre a Roma dove è nata. Vivrà tutta la storia con la Lazio, la porterò qui a Formello e all’Olimpico. Avrà sempre la magliettina della Lazio".

Sui tifosi

Sui tifosi: "Voglio ringraziare i tifosi, sono stati anni incredibili. Vi chiedo scusa se alcune volte in alcune partite le cose non sono andate come volevamo, ma ci siamo sempre impegnati per fare il nostro meglio. Ho provato a fare di tutto per rendervi felice e lo farò fino alla fine. Domenica è l’ultima partita e, se giocherò, darò tutto e sarà una giornata speciale perché vedrò lo stadio pieno. Vi saluterò, sarò sempre uno di voi. Grazie per tutto quello che avete fatto per me e per la mia famiglia, loro vi amano. Mi hanno sempre detto che qui c’era qualcosa di speciale verso il Felipe Anderson calciatore e ragazzo. Noi vi porteremo sempre nel nostro cuore".