La stagione della Fiorentina è finita e la squadra viola è tornata a qualificarsi per una competizione europea. Per fare il punto sulla stagione della sua Fiorentina, Rocco Commisso è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le dichiarazioni del patron viola:

Fiorentina: le dichiarazioni di Commisso

"Mando i miei più grandi saluti ai giornalisti che sono intervenuti, allo staff, ai giocatori, agli allenatori e a tutti quelli che fanno parte del club. Grazie per quest'anno dove io infortunatamente non sono stato capace di vedere tutte le partite. Ho dovuto affrontare una situazione difficile, ora mi stanno curando insieme alla mia famiglia".

Commisso sulle sue condizioni

"Ho passato momenti complicati ma ora ringraziando Dio le cose vanno meglio. Volevo parlare con Vlahovic ma ho sbagliato a tornare e mi sono ammalato in modo ancora più serio. Ora andiamo avanti perché ci sono tanti argomenti di cui voglio parlare".

Commisso fa il punto sulla Fiorentina

"Prima di parlare degli obiettivi parliamo di ciò che è successo negli ultimi tre anni. Il fatto che la Fiorentina prima di me si è salvata all'ultima giornata; il primo anno siamo arrivati decimi, nel secondo anno non è andato bene ed è stata colpa mia, ho mandato via Iachini dopo 7 giornate ed è stato un errore. Oggi siamo andati dal sedicesimo posto al settimo posto di quest'anno.

Commisso sui miglioramenti della Fiorentina

"Tra le squadre prima di noi, ci sono state tre squadre che hanno fatto più punti dell'anno passato: Milan 7 punti, Napoli 2 punti e Roma 1 punto, poi 4 squadre che hanno fatto meno punti come Inter, Juventus, Lazio e l'Atalanta. La Fiorentina ha fatto 22 punti in più dell'anno passato, nessun'altra squadra in Italia ha fatto ciò che abbiamo fatto noi".

Commisso sullo stadio della Fiorentina

"Per quanto riguarda lo stadio è fondamentale, tutti parlano del nuovo stadio. Ma prima di esso, sarà remunerativo che si possano incrementare i nostri ricavi che oggi sono a 80, un po' meglio dell'anno passato, ma allo stesso tempo con un saldo di ingaggi di 73 milioni".

I ringraziamenti di Commisso

"Quest'anno ho parlato di parte sinistra della classifica e guarda che nessuno si aspettava il settimo posto. E' stato un successone. Voglio ringraziare Italiano e tutti gli addetti alla società: ogni giorno hanno lavorato per completare la squadra e stargli vicino per aiutarla ad ottenere risultati".

Commisso su Cabral

“Diamogli tempo, ha fatto pochi gol ma penso che sarà un buon giocatore. Lui e Ikoné in panchina con la Juve? Mi ha fatto più impressione vedere Vlahovic in panchina. Hanno speso tutti questi soldi e lui era in panchina. L’allenatore decide, succede e va bene così”.

Commisso sul futuro di Torreira

“Sono molto deluso di quello che è successo nelle 24 ore dopo la conquista della Conference. Sfortunatamente come è successo con Gattuso, certi tifosi ci sono cascati con la petizione con Torreira. I procuratori hanno fatto uscire questa notizia. I procuratori, come ho fatto con Gattuso o con Vlahovic, con me non vinceranno. Io sarò più duro e mi incattivisco. Io non voglio parlare di mercato perché non sono qui per parlare di questo. Ci sono gli addetti ai lavori che penseranno a questo. So che vi sto deludendo ma non parlerò di mercato. Ci può essere la possibilità di rivisitare la situazione con Torreira nelle prossime settimane, ma non voglio dare nessun cenno di ottimismo o pessimismo”.

Le dichiarazioni di Commisso, patron della Fiorentina, dopo la fine della stagione (Getty Images)
Le dichiarazioni di Commisso, patron della Fiorentina, dopo la fine della stagione (Getty Images)