Massimo Bava, ex ds del Torino, che è appena stato sostituito dall’arrivo di Davide Vagnati, è tornato a occupare il ruolo di Responsabile del Settore giovanile. Il dirigente granata, nel corso di una diretta Facebook con l’Aiac, non ha nascosto le proprie responsabilità riguardo al campionato negativo della squadra granata. Ecco le sue dichiarazioni:

“Ho fatto vent’anni di onorata carriera partendo dall’Eccellenza. Per l’ottavo anno in granata sono stato promosso a direttore sportivo di Serie A: anche se è andata male, lo ritengo un traguardo bellissimo, un premio alla carriera, che non mi aspettavo. Qualcosa che mi ha riempito di gioia, tanta quanta la delusione di quest’anno, ma le emozioni vanno gestite. Quando mi volto indietro e faccio mente locale mi rendo conto che è stato fatto un ottimo percorso”.

L'ex Ds ha poi rivelato alcuni dei suoi grandi rimpianti. Uno su tutti quello di essere stato vicino a prendere Nicolò Zaniolo: “Era il 2016, Zaniolo aveva appena lasciato la Fiorentina. Io lo avevo visto giocare e avevo capito che era forte ma un allenatore mi disse che era un ragazzo con la testa un po' particolare. Per questo tentennai, alla fine provai comunque a prenderlo ma aveva già firmato con la Virtus Entella".

Gli altri due sono Riccardo Sottil e Moise Kean, giovani talenti che si stanno confermando a grandi livelli: "Quando Sottil stava andando alla Fiorentina ho avuto un lutto famigliare che, purtroppo, mi ha impedito di occuparmi personalmente della faccenda. Kean invece era nei Giovanissimi fascia B del Torino, doveva firmare il vincolo ma la madre, anziché venire da noi, si presentò a Vinovo. Ha rifiutato il Toro per andare alla Juve".