Mancano ancora diverse settimane (almeno sulla carta) alla ripresa del campionato e della stagione in generale, ma per Antonio Conte è già tempo di ricominciare a pensare a come risolvere il vero rebus dell'Inter del girone di ritorno: trovare la collocazione tattica ideale per Christian Eriksen. Il centrocampista danese, fiore all'occhiello del mercato di gennaio, scalpita per trovare un posto dal 1' nello scacchiere nerazzurro e così l'ex tecnico della Juventus studia tre possibili soluzioni al problema.

Inter, le soluzioni di Conte per Eriksen

La prima porterebbe a una modifica soltanto parziale al 3-5-2 di base, con Eriksen che agirebbe da vertice avanzato del centrocampo avendo Barella e Brozovic da "scudo" alle spalle, qualcosa di quanto più possibile vicino al ruolo di trequartista, quello prediletto dall'ex Tottenham. In alternativa, passaggio al 3-4-2-1 con Eriksen e Sensi a fare da doppio trequartista e Lautaro "sacrificato" almeno inizialmente a vantaggio dell'unica punta Lukaku. In ultima analisi, 4-4-2 con Eriksen e Candreva ai lati di Brozovic e Barella pronti a trasformare l'Inter in un 4-2-4 spregiudicato in fase offensiva. Tanti scenari possibili, da capire sul campo se sono anche fattibili dal punto di vista dell'equilibrio e dei meccanismi: la palla passa a Conte.

Eriksen in azione
(Getty)