Il Fantacalcio, l'avversario più forte, il suo ruolo naturale. E, ovviamente, l'emergenza Coronavirus: Dejan Kulusevski ha affrontato tanti temi nel corso di una diretta Instagram sul profilo degli Autogol.

Le parole di Kulusevski

Sull'emergenza Coronavirus: "Una cosa nuova per tutti, è una nuova esperienza. Io ero molto stanco, dico la verità: ne approfitto per riposarmi. Mi alleno un po', parlo con amici, leggo libri: faccio cose che non avevo tempo di fare prima".

IL FANTACALCIO - "Io una fantarivelazione? In molti sono rimasti sorpresi. Devo dire però che i miei amici mi hanno preso tutti sin da subito. Mi fa piacere rendere felice tante persone. Il Fantacalcio esiste anche in Svezia, ma qui è molto più importante. Ne parlano tutti, sembra quasi più importante del campionato stesso".

L'IDOLO - "Il mio giocatore preferito è Hazard, vorrei giocare col suo stile. Cerco di copiare tante sue movenze: lui è follia, sembra giochi alla PlayStation. Quando vedo lui, è come se guardassi un film".

IL RUOLO - "Ho interpretato tantissimi ruoli, il calcio moderno è così. Ora sto facendo l'esterno destro, ma mi trovi dappertutto. Quello di trequartista è il mio ruolo naturale, ma ovviamente decide il mister".

IBRAHIMOVIC - "Lui ha cambiato tutta la Svezia, dà la forza per provare a sfondare: ho pensato che, se ce l'ha fatta lui, posso farcela anch'io. Inoltre è di origini slave come me. Non l'ho mai conosciuto dal vivo, infatti non vedo l'ora di giocare contro il Milan: potrei salutarlo e scambiare la maglia con lui".

IL COMPAGNO PIÙ FORTE - "Ilicic. Lui è davvero follia, è uno dei più forti del mondo. Ho imparato tanto da lui".

L'AVVERSARIO PIÙ FORTE - "Cristiano Ronaldo. Contro di noi stava benissimo, andava al triplo della velocità rispetto agli altri, mi ha impressionato".

Dejan Kulusevski (Getty Images)