Intervista al sito ufficiale del Lecce per Marco Mancosu, come tutti fermo per l'emergenza coronavirus e a casa, con tanta nostalgia per il campo, gli allenamenti e le partite: "Cerco sempre di allenarmi a casa, per quanto possibile", dice il centrocampista del Lecce. "Lo staff ci ha dato direttive su quello che dobbiamo fare e sull’alimentazione ma siamo professionisti e sappiamo già come comportarci. Liverani ha tutto sotto controllo per quanto sia possibile. La situazione è difficile da gestire, sta ad ognuno essere professionista fino in fondo non possiamo però mollare di un millimetro".

Come trascorrono le giornate: "Cerco di leggere molto, è una mia passione e in questo periodo cerco di informarmi su qualcosa che non conosco. Poi passo il tempo con mia figlia, mia moglie guardiamo i film la aiutiamo a fare i compiti, cerchiamo soprattutto di far passare tempo a lei. Cucina? Non possiamo sgarrare più di tanto, dobbiamo mantenere la linea. Io non sono capace, al massimo mando le ricette a mia moglie…"

Mancosu: "Manca la normalità, il campo, allenarmi..."

Sui compagni di squadra: "Ci sentiamo spesso, la situazione non è delle migliori, manca a tutti il campo, poi è difficile mantenersi in forma, senza le strutture, ma in qualche modo dovremo fare. A me piace molto andare al campo, allenarmi, manca la normalità. Il gol preferito? Quello all’Inter, ma il più bello è stato quello al Napoli. Come mi immagino la ripresa? Niente di particolare, non vedo l’ora, vorrà dire che avremo passato tutti questo brutto periodo, la gioia di poter giocare per i nostri tifosi sarà immensa".