Un impegno per volta. La Fiorentina è a uno snodo cruciale della sua stagione: prima la trasferta col Sassuolo che può dire molto sulle speranze europee viola, poi la sentitissima andata delle semifinali di Coppa Italia contro la Juventus, scenario del ritorno al Franchi di Dusan Vlahovic. Ma per il tecnico gigliato, in questo momento, i suoi giocatori devono avere in testa soltanto la partita al Mapei Stadium. Ecco le dichiarazioni dell'ex Spezia rilasciate ai canali ufficiali del club.

Sul possibile turnover

"Come dico sempre, bisogna pensare all’impegno imminente. Abbiamo una partita difficile contro un Sassuolo che quest’anno è riuscito a battere quasi tutte le grandi e che nella partita di andata ci ha dato grande filo da torcere. E’ una squadra che negli ultimi anni ha sempre fatto bene, quindi la concentrazione è sul prossimo impegno. Dobbiamo cercare di avere continuità e non commettere gli errori fatti in precedenza, parlo degli alti e bassi che in questo momento non ci abbandonano. Giocherà Cabral in una delle due partite? Sta crescendo e migliorando, sta entrando nei meccanismi e sta migliorando l’intesa coi compagni. E’ un calciatore di valore che a noi darà tanto, ci sarà spazio anche per lui”.

Su Torreira e Gonzalez

"Sono due sudamericani, che hanno dentro passione, furore, voglia di sacrificarsi. Sentono le partite un po’ come le vivo io: ogni partita è un esame, ogni partita bisogna dimostrare. Mi piace come approcciano alle gare e come le preparano, stanno dando un grandissimo contributo. Hanno grandi margini di miglioramento. Gonzalez in termini di gol può fare di più, Torreira in termini di assist può migliorare. Questo è quello che cerco di inculcargli: mai accontentarsi, sempre cercare di far meglio”.

Italiano (Getty)
Italiano (Getty)