"Una punizione che per poco Bonaventura non corregge in rete, un bel tiro post "paso doble" e poi... svirgolate, palle perse, ritmi da 'festa dell'Unità' e tanti, tanti fischi dai suoi tifosi. Al quarantacinquesimo resta negli spogliatoi". Questa la fantapagella Fantagazzetta di Hernanes, al termine di un Juventus - Milan che ha visto tanti voti buoni, tra i bianconeri. Ma ancora un anonimo 5 per il trequartista ex Inter, che alla 13a giornata ancora non riesce a trovare, a Torino, alcuna continuità. E le prestazioni latitano.
Un bottino sempre più magro, quello del brasiliano, che fissa la sua fantamedia molto, molto in basso. Addirittura a quota 5,64 (pari a quella di Cataldi e Capel). Bassa, bassissima, soprattutto se la si riferisce ad un ragazzo capace di realizzare, nel massimo campionato, ben 40 gol in 168 apparizioni, e ancora adesso, a fine novembre, a becco asciutto sia in zona assist che in zona gol. Un dato sconfortante per i tanti fantallenatori che hanno creduto fortemente in una sua stabile e proficua collocazione dietro alle punte nel paventato 4-3-1-2 di Allegri, che per l'intera estate ha cercato un uomo in grado di rifornire gli attaccanti e proporsi al tiro. Poi l'arrivo di Cuadrado, il ritorno al 3-5-2, e l'alternanza con il 4-3-3 che ha esaltato le doti del colombiano ed, in parte, anche di Dybala. A sorpresa 'il profeta' è stato schierato titolare sabato sera, ma ancora una volta con scarso successo: e da qui in avanti il rischio è che abbia sempre meno spazio, vista anche la crescita, non straordinaria ma graduale, di molti suoi compagni di reparto. Peraltro gennaio si avvicina, e la Juventus sembra pronta a tornare ad intervenire sul centrocampo, reparto in cui i ripetuti problemi di Hernanes e Marchisio, tra gli altri, hanno spesso costretto il tecnico all'emergenza. Se un altro nome di spessore dovesse trasferirsi a Torino, per Hernanes lo spazio si ridurrebbe ulteriormente. E non si potrebbe fare nient'altro che cederlo: quantomeno da parte dei fantallenatori.
