La sconfitta di ieri contro il Manchester City ha acuito tutte le criticità dell'Atalanta. Al di là della personalità e dell'esperienza necessarie per reggere l'urto contro squadre abituate ad una competizione come la Champions League, la Dea ha mostrato anche evidenti mancanze tecnico tattiche, tanto in avanti - dove al netto del rigore procurato e realizzato non è stato neanche scalfito Ederson - quanto dietro - dove soprattutto Toloi e Masiello si sono resi protagonisti dell'imbarcata.

Atalanta, in difesa uomini contati: gli infortunati nerazzurri

Gli acciacchi muscolari di Palomino e Kjaer difficilmente concederanno a Gasperini la possibilità di schierarli in campionato contro l'Udinese. Al massimo il primo andrà in panchina, mentre la linea a tre, così come in Europa, dovrebbe essere composta ancora da Toloi, Masiello e Djimsiti. Sulle corsie laterali, invece, dovrebbe rivedersi Hateboer (impiegato solo nel finale a Manchester) con Gosens in vantaggio su Castagne.

Muriel titolare contro l'Udinese, si affretta il recupero di Zapata

Sia con una punta di ruolo (Muriel), che senza (sono partiti Ilicic e Gomez di punta ieri sera), i nerazzurri hanno fatto fatica a trovare la profondità. E' evidente che la mancanza dell'unico uomo di peso del reparto, Duvan, sia cruciale, in tal senso: ecco perché lo staff medico proverà in tutti i modi a far bruciare i tempi di recupero al colombiano, per il quale è stata confermata ieri la diagnosi iniziale. La lesione muscolare non va sottovalutata, e per questo certamente Zapata non verrà impiegato contro Udinese, Napoli e Cagliari, e sarà davvero difficile vederlo anche solo in panchina nella gara di ritorno contro il City prevista per il 6 novembre. Il 10 novembre, però, in occasione della trasferta di Genova contro la sua ex squadra, Zapata potrebbe almeno essere convocato, di modo da poter sfruttare la sosta novembrina e presentarsi nelle migliori condizioni possibili al decisivo e difficilissimo match del 23 contro la capolista Juventus. Nel prossimo turno di campionato, invece, sarà ancora Muriel a provare a replicare le tante belle cose fatte sinora (ma solo in campionato). Al suo fianco certo del posto il solo Ilicic, il sacrificato potrebbe essere Malinovskyi, nonostante i fantallenatori ormai aspettino da oltre due mesi i suoi primi bonus.