Aurelio De Laurentiis rompe il silenzio assordate. Il Napoli sta vivendo una vera e propria rivoluzione, con l'addio massiccio dello zoccolo duro dei senatori, che ha suscitato l'ira dei tifosi.
Il patron del club partenopeo, intervenuto alla radio ufficiale del club, ha spiegato le sue ragioni sulla cessione di Koulibaly ed il mancato rinnovo di Mertens.
De Laurentiis: "Ho provato a trattenere Koulibaly"
"Il Napoli non deve essere sistemato. È vivo, vegeto e fortissimo. Questa maglia deve essere una seconda pelle, se si parla solo di soldi io ci resto male. Ho lasciato andare Koulibaly perché voleva chiudere la carriera altrove. Il Barcellona non aveva soldi, al Chelsea non abbiamo potuto dire di no. Ho provato a convincerlo offrendogli 6 milioni all’anno ma voleva fare un'altra esperienza in Premier. Non potevamo dirgli di no".
De Laurentiis: "Mertens ha rifiutato 4,5 milioni"
"Dries si è proposto per un solo anno perché sa che a 35 anni dopo si deve ritirare. Ma se anche lui ne fa solo una questione di vil denaro allora io devo dirgli no. Se devo pagare una cifra sproporzionata a lui mancherebbe una parte che ci serve per investire su calciatori più giovani. L'ultima offerta da 4,5 milioni lordi l'ha rifiutata, non posso che ringraziarlo e augurargli il meglio, ma devo andare a investire sui giovani che saranno il Napoli dei prossimi anni".