Ancora pochi giorni, poi Berlusconi dovrà rispondere si o no ai cinesi. Il 15 giugno, difatti, scadrà l’esclusiva che Fininvest ha concesso alla cordata cinese interessata all’acquisto della società rossonera, ma anche molto prima di quella data una risposta dovrà esser fornita ai potenziali acquirenti. Che, dalla loro, vogliono stringere i tempi il più possibile, di modo da avviare il progetto tecnico-tattico, ma soprattutto di marketing, legato all'acquisizione. Già in settimana, peraltro, una delegazione del gruppo acquirente potrebbe sbarcare a Milano, per assistere alla finale di Champions ed incontrare il Cavaliere. Che, dalla sua, attraverso i media ha lasciato uscire una dichiarazione particolare: "In caso di cessione ho chiesto di restare presidente per almeno 3 anni: è un obbligo mio, ma loro mi vorrebbero cacciare", ha dichiarato Berlusconi, che quindi, al di là della questione economica - le cifre sono confermate, intorno ai 720 milioni, 500 dei quali in una primissima fase per il 70% delle quote - avrebbe delle richieste chiare anche in merito al futuro organigramma.

Secondo Repubblica ci sono novità in merito alla cordata interessata: oltre a Sal Galatioto, difatti, nel gruppo ci sarebbe anche Robin Li, altro imprenditore cinese dall'importante patrimonio personale e proprietario del motore di ricerca Baidu.