Giornata di vigilia per l'Italia di Luciano Spalletti, che domani sarà in campo in quel di New York per la seconda (ed ultima) amichevole della sosta. Dopo il Venezuela è la volta dell'Ecuador, per una sfida che potrà valere molto per l'Europeo che verrà.

Il CT è a caccia di segnali positivi e queste ultime uscite saranno cruciali per capire chi farà (e chi no) parte del gruppo incaricato della spedizione in Germania. Chi è sicuro di un posto tra i convocati è Jorginho. L'ex Napoli e Verona è stato uno dei più positivi nella sfida contro Venezuela, ritagliandosi anche un assist per la rete decisiva di Retegui.

Alla vigilia dell'amichevole contro l'Ecuador, Jorginho ha parlato così ai microfoni di Sky Sport: una lunga chiacchierata, della quale vi riproponiamo i passaggi salienti. 

Jorginho, le sue parole alla vigilia di Italia-Ecuador

"Come gruppo c'è grande unione, si sta creando un ambiente positivo. Stiamo bene insieme, e questo è fondamentale. Dentro e fuori dal campo, ridiamo e scherziamo. Può sembrare banale, ma è anche così che giochi meglio le partite.

La Premier? L'esperienza in Inghilterra mi ha aiutato a crescere, soprattuto a livello di aggressività. Forse era qualcosa che mi mancava, ma c'è sempre spazio per crescere e migliorarsi ancora, è quello che voglio fare ogni giorno".