Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, ha rilasciato una lunga intervista a 'Il Corriere dello Sport', ve ne riportiamo uno stralcio: "Se batteremo la Juventus, farò la processione di Sant’Efisio.
Barella non è mai stato vicino alla cessione nel mercato di gennaio. Non conosco neppure io il suo futuro, ma credo che sia un giocatore che può crescere ancora molto. Speriamo che continui a farlo con la nostra maglia. La sua valutazione la fate voi e vedo che la scrivete spesso sui giornali. 50 milioni? Magari anche un pochino di più, visto che il prossimo anno è il centenario della sua squadra del cuore. Non posso negare che De Laurentiis me lo abbia chiesto, l’interesse del Napoli a gennaio era concreto. 

Dopo l’infortunio di Castro ho capito che tutto sarebbe stato più complicato. Castro e Klavan erano i nostri acquisti più importanti di questa estate e averli persi per problemi fisici è stato pesante; in più Birsa e Thereau, che sono arrivati a gennaio, sono stati più in infermeria che in campo. Credo che, finora, gli infortuni abbiano pesato più di altri anni sul rendimento del Cagliari"