Sono trascorsi poco più di due mesi da quando Gian Piero Gasperini si è reso protagonista di un'operazione piuttosto insolita per un allenatore di calcio italiano: il tecnico del Genoa, esasperato dal clima venutosi a creare attorno alla squadra e specialmente alla sua persona, in un momento delicato del campionato, aveva fatto nomi e cognomi, davanti alle telecamere, di alcuni ultras della squadra, a suo modo di vedere appartenenti ad una frangia responsabile, negli anni, di alcuni degli episodi più spiacevoli vissuti al Ferraris, come quello, tra gli altri, della magliette rese da Sculli ai tifosi.
Uno di quei tre citati da Gasperini ha però poi denunciato per diffamazione lo stesso tencico rossoblu: si tratta del presidente dell'associazione Club genoani, Davide Traverso, che però ha visto la propria proposta respinta dal pm Silvio Franz; il gip ha accolto però l'opposizione del legale dell'ultras, che darà spazio dunque, nei prossimi giorni, ad una data per l'udienza di discussione. La vicenda continua.