Domani si recupera Sampdoria-Roma, partita rinviata a settembre causa maltempo. Queste le parole di Marco Giampaolo alla vigilia del match: "Abbiamo rivisto la squadra che lavora per rispettare determinati concetti di gioco, avevo chiesto alla squadra di praticare un calcio leggero ma non superficiale. Leggerezza di tipo mentale, in modo da giocare la partita senza subire la gara. Dobbiamo essere leggeri anche domani senza pensare al doppio confronto, non bisogna porci obiettivi di medio o lungo termine. Quello a cui dobbiamo pensare è la partita di domani, ogni volta dovrà essere sempre così. Le vittorie ti aiutano ad essere più leggeri, quando vieni da un periodo di scarsi risultati la soddisfazioni è quella di vedere una squadra che ha saputo chiamare a raccolta quella leggerezza che avevo chiesto. Domenica abbiamo avuto il coraggio delle iniziative".

LE CONDIZIONI DI QUAGLIARELLA - "Quagliarella ieri ha sostenuto visite e trattamenti, oggi fa lo stesso programma, domani abbiamo un allenamento e valuteremo: non vale solo per Fabio, ma anche per altri giocatori. Oggi faremo il punto, poi domani tireremo le somme: tutti quelli che hanno giocato la partita di Firenze hanno risentito affaticamento muscolare, bisogna vedere chi ha assorbito meglio in questi giorni di allenamenti. La formazione? Non ci sto pensando, giocheremo in undici ma chi giocherà non è ancora deciso. Riguardo la Roma non conosco la situazione di mercato, ha giocatori forti per cui potrà sopperire anche alla mancanza di un top player come Dzeko".

L'ATTACCO - "L’attacco di volta in volta cerco di capire quali possono essere le coppie migliori: Quagliarella ad esempio coniuga tantissime cose, Zapata mi dà magari qualcosa di più in offensività, Caprari mi dà le sue caratteristiche così come lo fa Kownacki. Questo per me non è un problema perchè ho quattro giocatori a disposizione, il problema è quando sei vincolato ad una sola scelta. Scegliere è un problema ma è un piacere: la coppia più complicata da schierare è Zapata-Kownacki, sarebbe meglio fare uno o l’altro".

GLI AVVERSARI - "La Roma è una squadra che gioca un calcio europeo, significa che vuole essere leader dentro la partita. Avere il pallino il gioco e non lasciarti giocare. Giocano con coraggio perché difendono alti. Hanno tratti evidenti e visibili nella squadra di Di Francesco.Sarà una partita tosta, ma sicuramente sarà una bella partita. Schick è un giocatore forte a mio avviso ha le qualità per diventare uno tra gli attaccanti più forti d’Europa, non fa cose normali, non ha paura di sbagliare, e per stare in un grande club serve avere queste caratteristiche".