Jacob Ondrejka, attaccante del Parma, ha parlato in conferenza il giorno dopo la sconfitta contro la Lazio. Di seguito le sue parole.

Le parole di Ondrejka:

Sulla percentuale fisica e sul rientro:
"Spero il prima possibile! Non ho potuto accelerare troppo il processo di guarigione. Ho avuto bisogno di tempo per recuperare. Cerco di allenarmi al meglio ogni giorno. Spero che sarò al meglio il prima possibile".

Su Pellegrino e il tridente:
"Mi piace giocare con Pellegrino, penso sia davvero un ottimo giocatore. Come ho già detto, mi piace giocare tra le linee. Per me il modulo non importa così tanto, nella mia opinione devi solo spingere al massimo per creare più occasioni possibile in attacco. Ho un ottimo rapporto con Pellegrino e penso che possiamo creare tante occasioni assieme. Penso che dobbiamo giocare ancora un po' insieme perché non lo abbiamo fatto così tanto finora, sono stato fermo per un po' di tempo e anche l'anno scorso non abbiamo giocato tantissimo insieme. Penso che dobbiamo giocare insieme ancora un po' per riuscire a esprimerci al meglio sul campo".

Sulle tempistiche legate al suo recupero:
"Ora mi sento bene. Sento ancora qualcosina al piede ma penso che sto andando nella direzione giusta, mi sento sempre meglio. Spero sarò al meglio al più presto, questo è il mio obiettivo. Ma non si sa mai, non posso accelerare troppo il processo".

Sullo stop causato dall'infortunio:
"È stato difficile, non ero pronto ma ho avuto altri infortuni prima nella mia carriera. Anche in Belgio ho avuto un infortunio al piede e mi sono operato, sono stato fuori per quattro mesi e mezzo. Dunque ero abituato al percorso per tornare sul campo, ma qui non è stato difficile come lo è stato in Belgio. Ci vuole tempo, non puoi accelerare i processi con gli infortuni alle ossa. Non è stato bello, se devo essere onesto. Ero un po' spaventato nell'amichevole contro il Mantova perché era la prima volta che tornavo in campo, mi sentivo un po' spaventato. Ma sto migliorando sempre di più e penso che sto tornando al 100%".

Su mister Cuesta:
"Ho un buon rapporto con lui e ho un buon feeling. Mi sento bene".

Sulle sue abilità:
"Ho sempre provato a fare il mio meglio sul campo, ma non contano solo i gol. Puoi essere un buon giocatore anche senza segnare. Ovviamente segnare ti porta a vincere le partite. Io sto facendo del mio meglio per aiutare la squadra, sono un giocatore offensivo e devo aiutare i miei compagni in tal senso".

Sulla Serie A:
"Penso dipenda più dai giocatori che dal campionato. Penso dipenda anche dalla squadra, quanto cerca di inserirti. Qui a Parma mi sono sempre sentito bene, anche l'anno scorso appena sono arrivato. Mi sento bene anche fuori dal campo e quindi penso aiuti anche dentro al campo".

Sulla città di Parma;
"Io e la mia fidanzata apprezziamo vivere qui, molto diverso da quando abbiamo vissuto in Belgio. Però ammetto che non ci siamo trovati mai così bene come qui fuori dalla Svezia. Mi sta piacendo molto la vita in Italia".

Sul Mondiale:
"Siamo in una posizione difficile al momento, ma spero che ce la potremo fare con i play-off. Penso che abbiamo buone possibilità di qualificazione. Credo anche nelle qualità del nuovo CT".

Sulla differenza tra Chivu e Cuesta:
"Penso siano simili, entrambi ti spingono a essere un giocatore migliore. Hanno un modo di giocare un po' diverso. Penso sia una domanda molto difficile e non posso dire molto altro!".

Sul suo ruolo preferito:
"Dipende dalla formazione e nel modo in cui giochiamo. Però preferisco giocare a centrocampo, in particolare a sinistra o dietro l'attaccante".

Sulla sfida alla Fiorentina:
"Spero che prenderemo il controllo del gioco, cercando di giocare più offensivi e creando più occasioni da gol. Se non facciamo gol non possiamo vincere le partite".

Sulle sensazioni post Lazio:
"Eravamo delusi per il risultato, soprattutto essendo sopra di due uomini. Uno dei risultati più difficili della stagione".

Sulla sua condizione fisica:
"Mi sento bene. È stato un processo lungo ma mi sento bene. Sento ancora qualcosina al piede ma è una sensazione che va bene. Sto provando ad abituarmici meglio ogni giorno".