Intervistato da DAZN al termine del match tra Salernitana e Frosinone, Paulo Sousa è apparso soddisfatto per la prestazione della sua squadra. Nonostante la mancata vittoria, il tecnico si è detto orgoglioso dell'atteggiamento messo in campo, soffermandosi anche sul ruolo di Jovane Cabral; di seguito le parole di Paulo Sousa dopo Salernitana-Frosinone.
Le parole di Paulo Sousa dopo Salernitana-Frosinone
Le parole di Paulo Sousa dopo Salernitana-Frosinone: "Sono molto orgoglioso di quello che i ragazzi hanno fatto. Partita che si era resa subito molto complicata, perché nella prima situazione avevamo preso gol e abbiamo dovuto dar continuità a quello che abbiamo in preparazione a questa gara. Dopo ci siamo riusciti con tanti momenti di molta qualità, tant'è che abbiamo avuto subito una palla gol con Jovane. Non siamo i primi, non ho inventato io il fatto di avere un giocatore con molta mobilità come Jovane, però volevamo proprio questa associazione e durante tutta la partita si è fatto così".

Sulla prestazione
Sulla prestazione: "Sono orgoglioso dei ragazzi per quello che hanno fatto, spingendo verso il risultato. Loro ci hanno chiuso dentro, ma noi siamo riusciti ad arrivare fuori. Possiamo incidere di più sulle fasce, ma merito anche all'avversario che ha chiuso bene tutti i cross. Volevamo avere un giocatore a centrocampo con molta partecipazione verticale nell'area come Maggiore. È arrivato diverse volte, comunque sui cross hanno fatto molto bene loro difensivamente".
Su Botheim
Su Botheim: "È un attaccante che sta facendo un buon lavoro per inserirsi, ha molto bisogno di verticalizzazioni alle sue spalle, ma non abbiamo questo tipo di giocatori. Però è uno che sta cercando anche di percepire l'importanza e la dinamica per portare la squadra nell'ultimo terzo di campo".
Su Jovane Cabral e Dia
Su Jovane Cabral: "Abbiamo bisogno di giocatori che possano saltar l'uomo, accelerare e giocare anche spalle alla porta. Che non subiscano l'anticipo, e anche giocatori che hanno una buona capacità di interazione con gli altri, come Candreva, Kastanos, Maggiore. Cabral è un giocatore che può stare in diverse posizioni, sulle fasce è molto più lineare. Sulla sinistra ha più capacità di rientrare e può tirare sempre di più, perché ha una potenza di tiro molto grande. Non ha bisogno di arrivare in porta e dobbiamo dargli la possibilità di fare la differenza in area".
Su Dia: "Sta lavorando per rientrare al più presto, lo stiamo inserendo nel lavoro che gli possa permettere a riacquistare fiducia, stare con noi e aiutarci a far la differenza".