Intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine di Lecce-Genoa, Alberto Gilardino si è detto rammaricato per la sconfitta, ma soddisfatto per la grinta dimostrata dalla sua squadra. Partita condizionata dall'espulsione di Martin, ma ricca di spunti per l'allenatore, che ha visto un buon Retegui nonostante tutto; di seguito le parole di Gilardino dopo Lecce-Genoa.

Le parole di Gilardino dopo Lecce-Genoa

Le parole di Gilardino dopo Lecce-Genoa: "Non siamo partiti bene. Nei primi 10 minuti non bene. Dal 10' al 15' abbiamo preso in mano la partita e fino all'episodio dell'espulsione abbiamo fatto molto bene. Abbiamo giocato, creato e c'erano i presupposti per far male al Lecce. Dopo il rosso è cambiata la strategia e l'impostazione della partita".

Le parole di Gilardino dopo Lecce-Genoa (Getty Images)
Le parole di Gilardino dopo Lecce-Genoa (Getty Images)

Sulla formazione iniziale

Sulla formazione iniziale: "Nel momento in cui andiamo a preparare la partite andiamo a creare delle strategie per giocare, devo tenere a mente soprattutto l'equilibrio. La volontà stasera era riproporre l'undici della gara col Napoli con giocatori di gamba come Sabelli, abbinare nelle due fasce laterali giocatori di più qualità con giocatori di gamba. Poi la partita non è andata dove volevamo portarla noi".

Sulla grinta

Sulla grinta: "La squadra ce l'ha, la mette sempre in campo. Il DNA deve essere sempre quello per quello che stiamo facendo e dovremo andare a fare. La partita si è indirizzata non bene al 30' del primo tempo, però abbiamo avuto sprazzi di ottimo gioco e ci sono stati i presupposti anche in dieci di ripartire e creare situazioni pericolose. C'è il rammarico di aver perso ma dobbiamo rialzare la testa subito, perché fra cinque giorni giochiamo in casa con la Roma e ci aspetta una partita importante".

Sulla difesa a tre

Sulla difesa a tre: "Sono tutte situazioni che andremo ad analizzare. Questa squadra, ho sempre detto, può cambiare. Avere una mentalità molto aperta nel cambiamento e i ragazzi mi danno disponibilità. C'è voglia di imparare e migliorare. C'è rammarico per la sconfitta di questa sera, ma dobbiamo trovare qualche aspetto positivo, come la mentalità: non abbiamo mollato neanche un centimetro".

Su Retegui

Su Retegui: "Stasera è stata una partita difficile, perché quando rimani con un uomo in meno, anche non volontariamente, ti abbassi un pochino. Retegui ci ha fatto salire, ma è un giocatore che ha fame e voglia. C'è solo da lavorarci".