Un gesto deprecabile, che potrebbe costargli molto più delle probabili 2 giornate di squalifica. L'espulsione di Nico Gonzalez per l'applauso al direttore di gara di Fiorentina - Inter,  l'arbitro Fabbri, ha di fatto concluso una partita che avrebbe invece potuto vivere un finale incandescente per i padroni di casa. 

La Fiorentina è invece rimasta in 10, subendo poi la terza rete nel finale di gara. Al di là delle ragioni del caso - Gonzalez era stato trattenuto e, colpevolmente, l'arbitro ha mancato di punire la reiterazione del fallo di Bastoni - l'attaccante argentino è caduto nelle più classiche trappole che il nervosismo può tendere. 

23 anni, alla prima esperienza in Serie A: certe colpe si possono anche perdonare. L'importante è saper chiedere scusa e capire i propri errori, così da non ripetersi. E le scuse, pubblicamente, sono arrivate. 

Le scuse di Nico Gonzalez per l'espulsione in Fiorentina - Inter

Pochi minuti fa, sul proprio profilo Instagram, Nico Gonzalez ha chiesto scusa ai tifosi per la sua espulsione in Fiorentina - Inter. 

Questo il messaggio che ha lasciato: 

Voglio scusarmi con i miei compagni e con i tifosi per la situazione di ieri in partita, mi sono lasciato trasportare dalle emozioni e dall'adrenalina del gioco. Il nostro percorso continua ed è lunghissimo!! Forza Viola ???

Archiviata la pratica scuse, quella più importante resta quella che toccherà al giudice sportivo. Gonzalez salterà almeno 2 giornate, con il rischio di arrivare fino a 3.

Al netto della sanzione disciplinare, nonostante le scuse e il rammarico, Gonzalez dovrà poi recuperare nei confronti di Italiano, certamente deluso da un atteggiamento del genere. La strada è in salita, ma Nico non sembra uno che abbia l'aria di volersi tirare indietro.