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Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università di Milano, ha parlato nel corso di un'intervista concessa al Corriere dello Sport. L'argomento è stato quella della riapertura degli stadi nonostante l'emergenza dovuta al coronavirus.

Intervista al virologo sugli stadi

Champions League decisiva per la diffusione del virus?

 «Atalanta-Valencia non è esempio valido, quella zona doveva già essere rossa ma fu lasciata open e il tutto si svolse senza alcuna norma di sicurezza, come se il virus del Covid-19 non esistesse. Quanto accaduto era inevitabile, ma se ci fossero stati controlli all’ingresso e all’uscita, se si fosse limitato al pubblico a un quarto della capienza dello stadio, se tutti avessero indossato la mascherina e si fosse attuato il distanziamento fisico ora di Atalanta-Valencia si parlerebbe in altro modo».

Quando si potrà tornare negli stadi?

«Occorre ora verificare lo stress-test della riapertura delle scuole e quello relativo all’autunno quando compariranno altri virus, come quello dell’influenza. Questo sì potrebbe essere un motivo plausibile per essere ancora cauti, anche se dare l’ok a mille spettatori è già un test. Peraltro sbagliato, perché l’apertura al pubblico non può essere burocraticamente fissata in un numero fisso, ma tenere conto della capienza, del fatto che la struttura sia all’aperto o al chiuso, se l’organizzazione degli accessi e delle uscite evita assembramenti. Allora gli spettatori potrebbero anche già da ora essere più di mille se lo stadio a norma ne accoglie 40mila: 8mila potrebbero essere ammessi rischiando molto meno dei mille ammessi oggi in un palazzetto da 5mila posti al massimo. Per fare un esempio. E parlo sempre di un quinto».   

Decisivo il comportamento dei tifosi

Comportamento da tenere allo stadio da parte dei tifosi?
  
«Occorre poi che i tifosi siano responsabili e che gli accessi siano equi e non solo per chi ha più disponibilità economiche. Il contingentamento dei posti deve garantire equità per l’accesso e sanzioni per chi non rispetta le norme di sicurezza. Chi sgarra sull’uso della mascherina, per esempio, può essere escluso dall’accesso una o due volte dopo». 

 
Quale capienza è consigliata?

«Deve parlare di percentuale rispetto alla capienza e non di numeri fissi validi per tutti».
   

San Siro senza tifosi (Getty)
San Siro senza tifosi (Getty)