Intervistato dalla radio ufficiale del club, il terzino del Napoli Giovanni Di Lorenzo ha parlato in vista dell’inizio della prossima stagione: “Finalmente si inizia. Stiamo aspettando questa partita dal primo giorno di ritiro. Ci siamo allenati bene, stiamo bene. Sabato affronteremo la Fiorentina, ma ci siamo preparati al meglio e faremo una grande partita”.

“Il 22? E’ una casualità. L’anno scorso avevo il 2, ma qui è occupato da Malcuit. Allora ho raddoppiato il numero e ho preso questo”.

“Nazionale? Mi fa piacere per le parole di Mancini. E’ un obiettivo anche questo, ma passa dalle prestazioni col Napoli. Prima di tutto dovrò dare il 100% qui, poi se verrò chiamato sarò contentissimo, ma ora penso al Napoli”.

“E’ un momento bellissimo, importante. Ho raggiunto un obiettivo importante, ossia giocare in una grande squadra. Ora, attraverso lavoro e sacrificio, darò tutto per questa maglia”.

“E’ bello essere allenati da Ancelotti. Ha vinto tutto, parlano i trofei per lui. Io posso crescere con i suoi consigli, quelli del suo staff e allenandomi con grandi campioni come i compagni che ho qui al Napoli”.

“Scudetto? Lo deciderà il campo. Quest’anno la Serie A è molto competitiva, si sono rinforzate tutte le squadre, sarà un bellissimo campionato. Noi proveremo a fare bene per fare qualcosa di importante”.

“Essere arrivato fin qui è bello, ma ora inizio qualcosa di ancor più bello. Dovrò lavorare di più, cercare di seguire i consigli di mister e compagni per fare un passo in più, una grande stagione”.

L’anno scorso ho fatto molto bene in fase realizzativa, ma giocavo in un modulo diverso. Ero più impegnato in fase offensiva. Quest’anno partirò un po’ più dietro. Ancelotti mi chiede di farmi vedere in entrambe le fasi e giocare la palla”.

“Fiorentina? E’ una gara difficile, innanzitutto perché è la prima di campionato, una incognita per tutti. La Fiorentina s’è rinforzata, ma noi pensiamo a noi stessi. Ci siamo preparati bene, abbiamo lavorato due mesi intensamente, quindi proviamo a fare bene”.

“Champions? Ripensando a due anni fa, quand’ero in Lega Pro. Ora trovarmi qui è bello. Ci sono arrivato, ma ora devo lavorare ancor di più per migliorare. Adesso sono contento di essere qui, dovrò dare il massimo”.

“Abbiamo una rosa importante, competitiva. Poi ogni partita è a sé, va giocata. Dovremo dare il 100% per portare a casa qualcosa di importante”.