A poche ore dalle decisioni governative circa l'obbligatorietà del green pass per poter godere di tutta una serie di servizi, e mentre la Premier League annuncia l'obbligo vaccinale per tutti i giocatori, anche la Serie A si confronta con il tema vaccini

Ne ha parlato, ai microfoni di Radio Sportiva, Pierpaolo Marino, direttore dell'Udinese. Tra le fila del club friulano non tutti hanno voluto farsi vaccinare, motivo per cui i controlli all'interno della società sono stati regolamentati in maniera diversa. 

Tamponi tutti i giorni ai no-vax, 2-3 volte a settimana per tutti gli altri. Nelle settimane in cui il focolaio dello Spezia è stato attribuito ai calciatori no-vax e potrebbero esserci dei positivi nell'Empoli, la Serie A si guarda ancora una volta allo specchio e si pone quantomeno delle domande. Per il momento, le uniche parole restano quelle di Marino. 

Le dichiarazioni di Marino sui no-vax dell'Udinese 

Di seguito, le dichiarazioni rilasciate da Marino a Radio Sportiva. 

"Abbiamo vaccinato tutti i giocatori. Nel mese di maggio i nostri tesserati sono stati vaccinati con la prima dose. Abbiamo, tra staff e giocatori, circa 3-4 persone - il numero preciso lo conosce il medico sociale - che sono no-vax e che quindi sono a rischio. A loro facciamo tamponi tutti i giorni, agli altri 2-3 volte la settimana.
Dal punto di vista societario, però, abbiamo vaccinato staff e giocatori, ovviamente quelli che hanno accettato".